FERALPI TRIATHLON TEAM - GAZZETTINO DEL LUNEDI'
Non solo triathlon: Traversata del lago di Garda | |
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Data articolo | 13-07-2015 |
Quattro valorosi coccodrilli presenti sabato scorso alla traversata del Lago di Garda: insidiosa e suggestiva nuotata di 7 km tra la sponda veronese e quella bresciana, con partenza da Torri del Benaco e arrivo a Toscolano Maderno.
Beatrice Barba ed io nell'individuale. Marco Tosi e Luca Berardini nella gara per team. Quasi 90 partecipanti: 35 individuali e 17 team, composti da 3 persone.
Ci confrontiamo in partenza: nessuno di noi 4 ha mai nuotato una distanza così lunga in acque libere, quindi è un po' un'incognita per tutti! A Torri tra l'altro soffia un'Ora distesa che complica un po' le cose. Lago leggermente increspato e soprattutto corrente laterale: un problema in più per tenere la giusta rotta. Altra grossa incognita è: come faremo a trovare la nostra barca appoggio in mezzo ad altre 50 barche in attesa al cancello del primo km??? Mah...
Alle 16 precise si parte. Il Pizzocolo sullo sfondo è un ottimo punto da traguardare per seguire la rotta ottimale, anche perché le boe direzionali messe dall'organizzazione sono veramente piccole, lontane e dall'acqua si fa molta fatica a notarle! Come previsto il gruppo di testa si fa subito trascinare dal vento fuori rotta... e tutti gli altri ovviamente dietro! Man mano che ci si avvicina alla prima boa si percepisce la deriva e per rientrare bisogna risalire il vento e la corrente. Io ho un po' di difficoltà per trovare il mio barcaiolo Davide Boni, (quinto coccodrillo sul campo gara!!). Devo spesso fermarmi e alzare bene la testa per scrutare le barche in attesa, anche lui vaga per un po’ su e giù alla ricerca della mia boetta gialla n. 4. Ma alla fine ce la facciamo e ci ritroviamo!
Passata la prima boa, ai 1200 m, la situazione si stabilizza. Tutti hanno ora trovato la barca appoggio, l'intensità del vento sembra scemare, non il moto ondoso, si cerca di prendere il ritmo e si cerca di far girare gambe e braccia il più regolari possibile. Il tempo scorre e i metri passano, impercettibilmente la sponda bresciana si avvicina. Arriva la boa-cancello dei 3500 m a metà percorso. Per me 1h 06’. Tutto secondo i piani. Ogni tanto qualche veloce pausa per bere un sorso di coca (acqua ne sto bevendo a litri dal lago...) e prendere qualche gel. Si inizia a sentire un po’ la fatica, ma molto è il lavoro di testa. E’ ormai da un bel po’ che mi trovo a nuotare da solo. Vedo davanti a me un centinaio di metri la barca appoggio di chi mi precede. Intorno nessun altro, o almeno così appare dal pelo dell’acqua. Solo Davide e Chiara sul motoscafo sempre vicino, che mi incitano e mi perfezionano la rotta. Il sole sta calando, ce lo troviamo sempre più di fronte, sempre più difficile vedere le boe. Meno male il Pizzocolo è sempre lì, una certezza per la traiettoria! Alla fine arriva il lungolago di Toscolano, virata all’ultima boetta rossa direzionale e ultimi 700-800 metri da fare sotto costa. Ci sta anche una leggera accelerata finale per tener dietro un insidioso avversario comparso da chissà dove...! Finalmente il traguardo sulla spiaggia di Maderno! Finita! Un attimo di giramento di testa nell’assumere la posizione eretta dopo 2 h orizzontale a menare continuativamente gambe e braccia, però è andata! Figata!!
Alla fine chiudo in 2h 13’, incredibilmente tutto come previsto! Sono 9°degli individuali.
Superlativa la prestazione della Bibi che arriva 3a assoluta in 1h50' a soli 4 min dal vincitore!
Per i team di Luca e Marco l’arrivo è quasi appaiato, col primo 11a squadra in 2h32, il secondo 12i in 2h34
E anche il mio lago è stato conquistato! Bellissima esperienza
Andrea | |
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Commenti |
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complimenti!!! avevo provato ad iscrivermi anche io ma ho trovato iscrizioni chiuse.......mi sono dovuto accontentare della traversata di 2800mt Lovere-Pisogne di cui evito resoconto (ubi maior minor cessat....)
faccio notare che il bera il mattino era venuto con me a fare il Navazzo!!!!....bestia!!! CESARE | 13-07-2015 alle 14:52 |
E' bellissimo leggere i resoconti personali dai campi di gara. Condivido quanto già scritto da Andrea riguardo la traversata, è stata una bellissima esperienza anche per me. Non avevo mai partecipato ad una manifestazione del genere.
Complimenti sopratutto alla Bibi, la sua è stata una prova maiuscola e sempre grandissima in acqua.
Marco T. | 13-07-2015 alle 14:28 |